sabato 17 ottobre 2009

Comunicato Stampa del 17.10.2009

Giorgio Cancellieri non finisce mai di stupire. Nel tempo la sua esperienza politica lo ha fatto dapprima diventare il sindaco del popolo, come nel perfetto stile Berlusconiano, ma, non soddisfatto di questa auto proclamazione, all’improvviso cominciano a stargli stretti persino gli abiti che lui stesso si è cucito addosso.
Ora il Sindaco diventa maggioranza e opposizione allo stesso tempo, indicando addirittura quale sia “il miglior candidato che possa esprimere, in questo momento, il centrosinistra”.
Il Partito Democratico assieme ai suoi futuri alleati, diversamente da come è abituata a fare la destra, il candidato Sindaco lo sceglierà democraticamente attraverso una decisione più ampia e convergente possibile, con qualsiasi metodo che possa aprire il paese alla discussione e alla partecipazione civica.
L’importanza della proposta politica che il PD metterà in campo, non partirà dal balletto dei nomi, ma da idee e proposte che mirino a far uscire Fermignano dal triste torpore cui l’ha costretta una Giunta inconcludente e grossolana. Fermignano si merita un futuro migliore, fatto di idee e partecipazione dei cittadini, fatto di discussioni concertate assieme a tutti coloro che vorranno condividere un progetto comune. Oggi va riportata al centro dell’attenzione la volontà di dare alla nostra città una classe politica che smetta di camminare sulle promesse e sulle illusioni, ma che faccia della credibilità il faro del proprio agire.
Di certo il Partito Democratico, nonostante l’attacco di megalomania di Cancellieri, non busserà alla porta dell’attuale primo cittadino per chiedere suggerimenti e indicazioni riguardo al suo antagonista (sempre se sarà lo stesso Cancellieri a concorrere nuovamente per la carica di Sindaco, Guidarelli permettendo).
Il Partito Democratico trova del tutto fuori luogo poi gli auguri che Cancellieri fa al centrosinistra, auspicandogli di compattarsi. Detto da un Sindaco che pochi giorni fa si è trovato una dichiarazione a mezzo stampa dell’Udc, parte della sua stessa maggioranza, nella quale si palesavano le notevoli difficoltà che stanno attraversando i rapporti interni ai partiti politici dell’attuale amministrazione, suona perlomeno stonato. Se pensiamo poi che lo stesso Sindaco è stato il candidato della sola Lega Nord alle recenti provinciali, sottolineando in maniera inequivocabile la frattura all’interno del centro destra, la stonatura diventa poi ancora più indigesta per le orecchie delle persone di buon senso.
Un’ultima annotazione non può non toccare la decisione del Sindaco riguardo la sua mancata candidatura alle prossime regionali “essendo tale ruolo incompatibile per la carica che ricopre”. Viene da chiedersi perché questa sensibilità verso i suoi concittadini non gli sia venuta in mente quando ha portato la bandiera della Lega a sventolare con il suo nome per la recente corsa per la Presidenza della Provincia. L’incoerenza di Cancellieri fa a botte con la realtà delle cose.

Nessun commento:

Posta un commento